Incentivi rottamazione macchine agricole esauriti in un mese

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Uno dei settori che meglio di tutti gli altri ha risposto in maniera positiva agli incentivi governativi 2010 è stato sicuramente quello delle imprese agricole.

Uno dei settori che meglio di tutti gli altri ha risposto in maniera positiva agli incentivi governativi 2010 è stato sicuramente quello delle imprese agricole, delle aziende agromeccaniche (contoterzisti) e delle imprese di manutenzione e costruzioni.

Gli incentivi, iniziati il 15 aprile scorso, sono andati esauriti in solo un mese per questo settore, come comunicato dal ministero dello Sviluppo economico che ha terminato i 20 milioni di euro messi a disposizione per la rottamazione delle macchine e attrezzature per l’agricoltura e il movimento terra.

La fase di richiesta contributi è così terminata in 30 giorni, e dal 19 maggio è iniziata la fase due, ossia la verifica delle domande ed effettiva assegnazione dei contributi pubblici.

Il bonus previsto è pari al 10% sul prezzo di listino del nuovo mezzo, a condizione che si rottami un mezzo vecchio della stessa categoria merceologica, e che il rivenditore pratichi uno sconto pari ad un ulteriore 10% del prezzo.

Come ha dichiarato Massimo Goldoni, presidente di Unacoma, un esaurimento così veloce dei fondi era ampiamente prevedibile, infatti sono anni che gli operatori dell’agricoltura e del movimento terra aspettavano un provvedimento di incentivazione.

Questa rapidità con la quale sono terminati gli incentivi mette anche in luce un bisogno maggiore i bonus nel settore, e spinge quindi a mettere in campo subito nuove iniziative, prima fra tutte la richiesta di ristorno al settore di una parte dei fondi assegnati ad altri comparti industriali.