L’evasione fiscale è diventata insostenibile

di Gianni Puglisi Commenta

Una delle più importati priorità delle forze politiche e sociali italiane dovrebbe essere quella della lotta all'evasione fiscale che, nonostante gli interventi dell'attuale esecutivo, avrebbe ormai raggiunti livelli record ed assolutamente insostenibili per un'economia, ferita, quale quella italiana.

Una delle più importati priorità delle forze politiche e sociali italiane, in questi giorni impegnate, insieme al Governo Monti, a ridefinire il mercato del lavoro, grazie alla riforma del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, e a stabilire l’entità delle nuove infrastrutture, grazie al decreto Sviluppo del Ministro dello Sviluppo Economico, dei Trasporti e delle Infrastrutture Corrado Passera, dovrebbe essere quella della lotta all’evasione fiscale che, nonostante gli interventi dell’attuale esecutivo, avrebbe ormai raggiunti livelli record ed assolutamente insostenibili per un’economia, ferita, quale quella italiana.

COMBATTERE L’EVASIONE FISCALE CON IL WEB 2.0

Queste le parole del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, nel corso di una conferenza stampa in occasione della festa della Guardia di Finanza recentemente tenutasi a L’Aquila, che avrebbe altresì ricordato come l’evasione, oltre ad erodere l’economia e la finanza italiana, comprometterebbe, forse irrimediabilmente, il patto venutosi a creare tra i cittadini ed il governo centrale.

LA SVOLTA DI PRIMAVERA DELLA LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE

Con un sommerso purtroppo superiore al 16% del Prodotto Interno Lordo, uno dei più alti di tutta l’Unione Europea, quest’ultimo non potrebbe, allo scopo di sostenere le spese necessarie allo sviluppo del Paese, che aumentare qualità e quantità delle tasse, dei tributi e delle imposte in capo ai cittadini maggiormente onesti e che, fortunatamente per la salvezza del Paese, non mancherebbero mai di corrispondere quanto dovuto nelle casse dello Stato.

L’ITALIA E’ IN RECESSIONE