Piazza Affari ha reagito malissimo alla smentita delle dimissioni di Silvio Berlusconi.
► PIAZZA AFFARI IN RIALZO PER RUMOR DIMISSIONI SILVIO BERLUSCONI
Ciò si è potuto verificare, ovviamente e come ormai succede quotidianamente, monitorando il differenziale tra i Buoni del Tesoro Pluriennale, di durata decennale, e gli omologhi tedeschi, gli ormai celeberrimi Bund, che in mattinata ha toccato, addirittura, quota 491 punti base e potendo, quindi, offrire rendimenti pari a 6,66%, oltre la soglia, considerata da molti come un punto di non ritorno, del 6,50%.
BERLUSCONI AFFERMA DI AVERE I NUMERI
Ciò ch’è strano, comunque, è il fatto che, quando in tarda mattinata si sono sparse, grazie al direttore del Foglio Giuliano Ferrara, le voci in merito ad un imminente dimissione del Presidente del Consiglio Berlusconi, che si sarebbero concretizzate in seguito all’approvazione, mediante voto di fiducia, della lettera all’Europa in materia di pensionamenti, Piazza Affari abbia cominciato un rally che, nel giro di una sola ora, ha portato il mercato italiano a crescere, così tanto, da ridurre lo spread a soli, si fa per dire, 470 punti base.
Peccato, però, che non appena Silvio Berlusconi in persona abbia aperto bocca per smentire qualsiasi indiscrezione, affermando come il Governo abbia i numeri per governare, la Borsa italiana sia nuovamente crollata, riportando lo spread intorno a quota 800.