
Hanno votato a favore della fiducia Pdl, Lega ed Mpa, mentre voto contrario è stato espresso da Pd, Idv, Udc e Alleanza per l’Italia.
Hanno votato a favore della fiducia Pdl, Lega ed Mpa, mentre voto contrario è stato espresso da Pd, Idv, Udc e Alleanza per l’Italia.
Sono state sei ore di Camera di Consiglio nelle quali i giudici hanno deciso per il riconteggio dei voti di due liste, per quella che perlomeno è una vittoria in parte del centrosinistra, che aveva presentato i ricorsi.
Si tratta della quarta volta in due anni che il testo passa in Senato per essere approvato. Innanzitutto sarà aumentato il limite minimo delle multe, 200 euro, per chiedere il pagamento a rate, da parte di chi ha reddito basso. Prima era 150 euro.
Il nuovo Conto Energia entrerà in vigore a partire da gennaio 2011 e durerà fino a tutto il 2013. Sono state inoltre comunicate le Linee Guida per le fonti rinnovabili.
E’ quanto presente nelle modifiche al Codice della Strada, che come scritto su MotoriLive dovrebbero essere approvate oggi.
Il Governo italiano invierà a Bruxelles nei prossimi giorni il nuovo Piano Nazionale sulle Energie Rinnovabili, che sta proprio subendo le ultime modifiche in queste ore, per accogliere i rilievi delle associazioni di settore.
Il ddl è stato scritto in fretta e furia per non incorrere in una maxi multa dell’Unione Europea sui limiti di inquinamento derivato dai veicoli.
Come dichiarato dal relatore speciale delle Nazioni Unite sulla libertà di espressione, Frank La Rue, il governo italiano deve abolire o modificare in maniera sostanziale il disegno di legge sulle intercettazioni, perchè se adottato nella sua forma attuale può minare il godimento del diritto alla libertà di espressione in Italia.
Su proposta del ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, è stato redatto e approvato il ddl.
Un’altra grande novità presente negli emendamenti riguarda l’acquisizione dei tabulati, che potranno essere ottenuti solamente con il via libera del Gip e non più con l’ok del tribunale in composizione collegiale.
Il decreto prevede incentivi per il settore fotovoltaico nei prossimi tre anni, oltre alle linee guida da seguire per l’attuazione dell’art.12 del D.Lgs 387/2003, riguardante le modalità per le autorizzazioni a costruire gli impianti a fonte rinnovabile.
E’ stato infatti il settore primario ad essere protagonista nelle ultime ore del dibattito relativo alla manovra finanziaria, infatti ci sarebbero problemi per quel che riguarda le cosiddette quote latte, nel momento in cui la manovra diventerà operativa.