
Il ddl è stato scritto in fretta e furia per non incorrere in una maxi multa dell’Unione Europea sui limiti di inquinamento derivato dai veicoli.

Il ddl è stato scritto in fretta e furia per non incorrere in una maxi multa dell’Unione Europea sui limiti di inquinamento derivato dai veicoli.

Come dichiarato dal relatore speciale delle Nazioni Unite sulla libertà di espressione, Frank La Rue, il governo italiano deve abolire o modificare in maniera sostanziale il disegno di legge sulle intercettazioni, perchè se adottato nella sua forma attuale può minare il godimento del diritto alla libertà di espressione in Italia.

Su proposta del ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, è stato redatto e approvato il ddl.

Un’altra grande novità presente negli emendamenti riguarda l’acquisizione dei tabulati, che potranno essere ottenuti solamente con il via libera del Gip e non più con l’ok del tribunale in composizione collegiale.

Il decreto prevede incentivi per il settore fotovoltaico nei prossimi tre anni, oltre alle linee guida da seguire per l’attuazione dell’art.12 del D.Lgs 387/2003, riguardante le modalità per le autorizzazioni a costruire gli impianti a fonte rinnovabile.

E’ stato infatti il settore primario ad essere protagonista nelle ultime ore del dibattito relativo alla manovra finanziaria, infatti ci sarebbero problemi per quel che riguarda le cosiddette quote latte, nel momento in cui la manovra diventerà operativa.

La repubblica popolare cinese ha infatti rinnovato la licenza di operare al colosso di Mountain View, che però è dovuto sottostare ancora a delle imposizioni cinesi, pur di operare in quello che ad oggi è il più grande bacino di utenza mondiale, con 384 milioni di utenti.

Proprio oggi, lunedì 12 luglio, come scritto già su Piazzaffari, saranno recapitate sul tavolo dei sindacati e lettere con i licenziamenti, che come detto, sono solamente il primo passo del piano esuberi triennale 2010-2012.
Innanzitutto il premier ha difeso la scelta della fiducia sulla manovra economica, definita una scelta coraggiosa.

Ad avere la gestione degli interventi sarà l’Azienda di promozione turistica della Basilicata che riceverà e istruirà le richieste provenienti dall’estero.
E’ stato Pietro Simonetti, presidente della Commissione regionale dei Lucani all’estero, a dare la notizia.

La protesta, come affermato dalla Federazione, è un grido d’allarme di chi si preoccupa per gli effetti che avrà la nuova legge sulle intercettazioni, che imporrà moltissime limitazioni alla possibilità di diffondere notizie.

In totale si parla di una stretta fiscale da 234 milioni di euro l’anno sulle imprese del settore assicurativo.