I Media statunitensi sul ritiro di Biden dall’Afghanistan: un massacro in queste ore

di Daniele Pace Commenta

La situazione per il Presidente dopo il ritiro delle ultime ore

Non è certo tenera la stampa americana nei confronti di Biden in queste ore, considerando quanto avvenuto in Afghanistan. I media conservatori e i critici di sinistra negli Stati Uniti hanno preso di mira l’improvviso ritiro degli Stati Uniti annunciato dal presidente Joe Biden e quella che chiamano cattiva esecuzione della fine di una guerra ventennale che è costata al paese $ 2 trilioni e quasi 2.500 vite americane.

Biden

Cosa stanno dicendo i Media statunitensi sul ritiro di Biden dall’Afghanistan

I rivali repubblicani hanno prevedibilmente attaccato Biden, ma ha anche affrontato la copertura più critica della sua presidenza, con le reti televisive che giustappongono le immagini del crollo dell’Afghanistan con le sue osservazioni di poco più di un mese fa che “i talebani hanno invaso tutto e possiedono l’intero paese? Altamente improbabile“.

Il New York Times

“L’indifferenza di Biden, all’apice di una travolgente guerra lampo talebana che domenica li ha visti entrare a Kabul, definirà il primo grande fiasco della sua amministrazione. Non importa se sta portando avanti il ​​caotico accordo di recesso negoziato l’anno scorso dall’amministrazione Trump. Con il fervido sostegno della base isolazionista di Trump e attraverso gli sforzi diplomatici del leccapiedi del segretario di Stato di Trump, Mike Pompeo.

Questo sta accadendo sotto la gestione di Biden, su insistenza di Biden, contro il parere dei suoi alti consiglieri militari e con la ferma assicurazione di Biden al popolo americano che ciò che è appena accaduto non si sarebbe verificato. I precedenti presidenti potrebbero aver avuto le dimissioni di un consigliere senior sulla scia di una tale debacle, come fece Les Aspin, allora segretario alla Difesa, dopo l’episodio di Black Hawk Down del 1993 in Somalia.

Washington Post

“Le parole che Biden usa per descrivere la variante delta – una ‘tragedia in gran parte prevenibile che peggiorerà prima di migliorare’ – si applicano alla sua gestione dell’Afghanistan. L’ex segretario alla Difesa Robert Gates una volta ha detto che Biden ‘ha sbagliato su quasi ogni importante problema di politica estera e di sicurezza nazionale negli ultimi quattro decenni”. Certamente si è sbagliato in modo disastroso, tragico sull’Afghanistan.

Biden non può affermare di ignorare ciò che sarebbe accaduto. È stato ampiamente avvertito dalla comunità dell’intelligence statunitense. Non sono un veggente (e chissà, come Biden, mi sono sbagliato su molte cose), ma subito dopo aver appreso del piano di ritiro di Biden ho scritto un articolo il cui titolo era: “ Il ritiro di Biden dall’Afghanistan potrebbe essere il primo passo verso un’acquisizione talebana. ”

L’unica cosa che non mi aspettavo – nessuno l’ha fatto – era la rapidità con cui sarebbe avvenuto il disfacimento. Anche lunedì scorso, l’esercito americano aveva avvertito che sarebbero passati dai 30 ai 90 giorni prima che Kabul cadesse. Ora, sei giorni dopo, è caduto e Biden trascorrerà il resto della sua presidenza alle prese con le tragiche conseguenze di questo disastro prevenibile”.