Inchiesta appalti per Berlusconi un caso isolato

di Gianni Puglisi Commenta

Silvio Berlusconi ha dichiarato che il coinvolgimento dell'ormai ex ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola e del coordinatore del Pdl Denis Verdini nelle..

Silvio Berlusconi ha dichiarato che il coinvolgimento dell’ormai ex ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola e del coordinatore del Pdl Denis Verdini nelle inchieste relative ad alcuni appalti sono dei casi isolati che non hanno nulla a che vedere con l’attività del governo e del Pdl.

La dichiarazione è stata resa da Silvio Berlusconi a Bruno Vespa ed è riportata integralmente nel libro “Nel segno del Cavaliere”, scritto dal giornalista e in uscita in tutte le librerie. La breve anticipazione delle parole di Silvio Berlusconi è contenuta in una nota diffusa tramite le principali agenzie di stampa, ma a quanto pare ci sono dei piccoli errori, almeno secondo quanto sostiene lo stesso premier.


Poco dopo la pubblicazione della nota, infatti, Berlusconi ha fatto sapere di non aver mai pronunciato il nome di Scajola, nè tantomeno quello del coordinatore del Pdl. In realtà i nomi delle due persone figurano nella nota senza virgolette, in ogni caso il presidente del Consiglio ha tenuto a fare questa precisazione per evitare la nascita di inutili polemiche.

Tuttavia, a prescindere dal piccolo equivoco, durante l’intervista rilasciata a Bruno Vespa il premier ha affermato che in tutta questa vicenda quel che è certo è che il Popolo della Libertà non ha mai ricevuto finanziamenti illeciti da nessuno, anzi, semmai è stato proprio il presidente del Consiglio ad intervenire sulle finanze interne con mezzi propri.

Berlusconi ha poi aggiunto che la vicenda non ha assolutamente influito sul consenso degli elettori, dagli ultimi sondaggi è emerso che le persone sono consapevoli del fatto che questi episodi non hanno nulla a che vedere nè con l’attività del governo nè con quella del partito.