Al G20 si torna a parlare di crescita e lavoro

di Gianni Puglisi Commenta

I leader delle 20 nazioni più ricche e potenti al mondo, infatti, sarebbero tornati a parlare, nel corso del convegno attualmente in corso di svolgimento a Los Cabos, soprattutto di crescita e di creazione di posti di lavoro.

Dopo gli incoraggianti segnali giunti in questi mesi ed in questi giorni dall’Europa, con la Grecia nonostante tutto intenzionata a far ancora parte dell’Unione Europea, il decreto Sviluppo da 80 miliardi di euro varato dal Ministro Corrado Passera e dal Governo Monti, il trionfo delle forze moderate e socialiste nel corso delle recenti elezioni politiche francesi, un segnale veramente forte, ed indicativo più che mai del possibile cambio di rotta, sarebbe giunto niente meno che dal G20 messicano.

RECORD DISOCCUPATI FEBBRAIO 2012

I leader delle 20 nazioni più ricche e potenti al mondo, infatti, sarebbero tornati a parlare, nel corso del convegno attualmente in corso di svolgimento a Los Cabos, soprattutto di crescita e di creazione di posti di lavoro.

RECORD FALLIMENTI PMI NEL 2011

Bocciata, dunque, la linea sino ad oggi tracciata in Europa da Angela Merkel che, dopo aver perso uno dei propri più preziosi alleati, ovverosia l’ex Presidente francese Nicolas Sarkozy, ed in considerazione dell’importanza delle forze estremiste nel parlamento greco, sarebbe rimasta letteralmente isolata ed incapace di esprimere tutte le potenzialità di una politica economica, basata soprattutto sul rigore e sulla tenuta dei conti pubblici, ormai al capolinea poiché incapace di sostenere le sempre più pressanti richieste dei cittadini dei Paesi più industrializzati del mondo.

LA FINE DELLO STATO SOCIALE