Mario Monti e il meeting di CL a Rimini

di Gianni Puglisi Commenta

Come ci si sarebbe potuti attendere anche il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti avrebbe presieduto all'ormai noto e celeberrimo meeting di Comunione e Liberazione che, quest'anno, avrebbe aperto i battenti in data domenica 19 agosto 2012.

Come ci si sarebbe potuti attendere anche il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti avrebbe presieduto all’ormai noto e celeberrimo meeting di Comunione e Liberazione che, quest’anno, avrebbe aperto i battenti in data domenica 19 agosto 2012.

I TAGLI ALL’UNIVERSITA’ NELLA SPENDING REVIEW

Nel corso della propria conferenza di apertura, dinanzi ai numerosi giovani che anche quest’anno si sarebbero riuniti sotto il vessillo del famoso movimento ecclesiale cattolico fondato da don Luigi Giussani nel 1954, il Premier Mario Monti avrebbe ovviamente parlato dei temi caldi dell’attualità politica ed economica soffermandosi, in particolar modo, su due aspetti fondamentali quali la ripresa economica ed il ruolo, per l’appunto, dei giovani.

IL SENATO APPROVA LA SPENDING REVIEW

Per quanto riguarderebbe il primo punto, come riportato dalle più importanti agenzie di stampa italiane nelle scorse ore, il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti avrebbe affermato che oggi più che mai anche l’Italia starebbe cominciando ad intravedere la possibilità di uscire, finalmente e definitivamente, dalla crisi economica che, purtroppo, ormai da molti anni attanaglierebbe il nostro Paese.

LA MANCATA AUTONOMIA DEL GOVERNO MONTI

In merito alla seconda questione sollevata, invece, il Premier Mario Monti avrebbe inteso correggere alcune proprie affermazioni, relative alle difficoltà che i giovani ogni giorno incontrerebbero nel corso della propria vita, ribadendo come la colpa del conto salatissimo che oggi l’Italia si troverebbe a saldare sia da imputarsi alle ormai vecchie e sorpassate generazioni politiche del passato.