
Cota ricorda che non esiste alcun tipo di concordato fra la Repubblica e le comunità islamiche, e ritiene indifferibile una moratoria sulla costruzione di nuovi edifici di culto per tutte quelle religioni (ma chiaramente il riferimento è all’Islam) che ancora non hanno proceduto a questo passo formale. In verità, sono diversi anni che si lavora per tale concordato, ma quella musulmana è in realtà una galassia composita in cui è del tutto assente un’istituzione superiore come potrebbe essere la Chiesa per i cattolici.










