Marissa Mayer, incinta, è il nuovo Chief Executive Officer di Yahoo!

di Gianni Puglisi Commenta

Lunedì 16 luglio 2012, all'età di 37 anni (ed in evidente stato di gravidanza), Marissa Mayer è stata letteralmente strappata da Yahoo! a Google affinché diventi l'amministrato delegato capace di traghettare la società di Sunnyvale al di là delle vicende scandalistiche e giudiziarie degli ultimi tempi

Lunedì 16 luglio 2012, all’età di 37 anni (ed in evidente stato di gravidanza), Marissa Mayer è stata letteralmente strappata da Yahoo! a Google affinché diventi l’amministrato delegato capace di traghettare la società di Sunnyvale al di là delle vicende scandalistiche e giudiziarie degli ultimi tempi (vedasi, a tal proposito, sia l’ingente furto di centinaia di migliaia di password di qualche tempo fa che il licenziamento di Scott Thompson, ex CEO, con l’accusa di aver ritoccato il proprio curriculum vitae) e far così tornare a splendere una delle più celeberrime aziende della Silicon Valley.

POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI DELLA CRISI ECONOMICA

Letteralmente strappata, dicevamo, a quella Google della quale non solamente è stata uno dei più fulgidi esponenti, avendo contribuito, più di ogni altro a Mountain View, allo sviluppo di alcuni celeberrimo prodotti quali Gmail, Google Maps, Google Earth e l’home page interattiva iGoogle, bensì anche, è soprattutto, uno dei primissimi rappresentanti essendo stata la ventesima persona a venir assunta da Larry Page e Sergey Brin affinché li aiutasse a realizzare quella sorprendente realtà che noi tutti oggi conosciamo come Google Inc.

RECORD FALLIMENTI PMI NEL 2011

Un curriculum vitae sorprendente che, in una realtà in continuo mutamento qual è quella statunitense, ha saputo trionfare su qualsiasi astruso ed anacronistico preconcetto, finanche su quello, ancora così fortemente osteggiato in Italia, della gravidanza e della maternità quali momenti di debolezza della donna (che, sempre in Italia, diventa improduttiva e, dunque, inutile), trasformando Marissa Mayer in una delle donne più ricche, potenti e affascinanti del pianeta.

LA FINE DELLO STATO SOCIALE