A tal proposito sarebbe bene ricordare che una delle più rilevanti novità introdotte dal Governo Monti sarebbe quella relativa all'incandidabilità per 10 anni degli amministratori locali, in particolar modo Sindaci e Presidenti di Provincia, che siano stati riconosciuti, anche dalla Corte dei Conti e anche in primo grado, colpevoli di aver contribuito al dissesto finanziario del proprio Comune o della propria Provincia.
Obietto del Governo Monti, come dichiarato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, è quello di ridurre notevolmente, ove non addirittura eliminare completamente, qualsiasi fonte di scandalo derivante dalla scorretta, impropria e dispendiosa gestione degli enti locali che costituiscono un danno incalcolabile, per l’Italia intera, non solamente dal punto di vista economico bensì anche, e soprattutto, dal punto di vista dell’immagine del nostro Paese a noi stessi e agli occhi dei nostri partner internazionali.
►EVASIONE FISCALE CORRADO PASSERA
A tal proposito sarebbe bene ricordare che una delle più rilevanti novità introdotte dal Governo Monti sarebbe quella relativa all’incandidabilità per 10 anni degli amministratori locali, in particolar modo Sindaci e Presidenti di Provincia, che siano stati riconosciuti, anche dalla Corte dei Conti e anche in primo grado, colpevoli di aver contribuito al dissesto finanziario del proprio Comune o della propria Provincia.
►NORME ANTI-EVASIONE FINANZIARIA 2011
Il testo del decreto legge oggi alla nostra attenzione, in particolar modo, affermerebbe che: “gli amministratori che la Corte dei Conti ha riconosciuto, anche in primo grado, responsabili di aver contribuito con condotte, dolose o gravemente colpose, sia omissive che commissive, al verificarsi del dissesto finanziario non possono ricoprire, per un periodo di dieci anni, incarichi di assessore, di revisore dei conti di enti locali e di rappresentante di enti locali presso altri enti, istituzioni ed organismi pubblici e privati”.
Photo Credits | Getty Images