
Da questa ricerca emerge infatti che noi italiani siamo rispettosi alla guida, anche dei limiti di velocità.
Dallo studio si evince che il 42% degli italiani rispetta sempre i limiti di velocità, ed il 33% lo fa soprattutto nei centri abitati.
Da questa ricerca emerge infatti che noi italiani siamo rispettosi alla guida, anche dei limiti di velocità.
Dallo studio si evince che il 42% degli italiani rispetta sempre i limiti di velocità, ed il 33% lo fa soprattutto nei centri abitati.
L’obiettivo principale espresso è quello di unire i lavori sui disegni di legge all’esame del Senato che contengono norme contro la corruzione.
Secondo i più recenti dati resi noti dal ministero dello sviluppo economico, sui 300 milioni di euro in totale messi a disposizione dal Governo, ne sono stati usati 205, che hanno permesso 276mila acquisti agevolati.
Torna quindi in primo piano la questione sulla compressione del diritto di cronaca.
Si parla di un investimento di partenza di 2,5 miliardi di euro su 15 grandi città in 5 anni, con l’obiettivo di arrivare a tutti i centri con più di 20.000 abitanti e andare a coprire il 50% della popolazione italiana, con investimenti complessivi per 8,5 miliardi.
Cesare Glendi, professore ordinario di diritto processuale civile presso l’università di Parma e padre del processo tributario ha definito proprio questi punti.
Si dovrebbe partire dalla base dello Statuto del contribuente (legge 212/2000), che dovrebbe trasformarsi da un episodio importante della nostra legislazione tributaria a un fondamento, una premessa di un’opera di codificazione generale.
Secondo la sentenza numero 16130/2010 non può essere applicata la misura della confisca del veicolo di colui che, dopo essersi posto alla guida in stato di ebbrezza provochi lesioni lievi colpose.
Praticamente ad ora è stata usata solo una terza parte dei fondi messi a disposizione dal ministero dell’Economia per il triennio dicembre 2008-2011.
La Commissione ha chiuso l’istruttoria nei confronti del nostro paese sul mancato rispetto dei limiti di inquinamento e ha lanciato l’ultimatum: il governo dovrà inviare a Bruxelles documenti per dimostrare che ha messo in atto una lotta efficace contro lo smog.
Se l’Italia non dovesse rispondere in maniera adeguata scatterà il deferimento dalla Corte di giustizia europea, con conseguente multa.
Secondo Romani nel progetto sulla fibra ottica nel nostro paese, è obbligatorio inserire anche Telecom Italia, anche perchè è un’iniziativa legata al tema dell’unbundling.
Il voto dell’Aula del Senato è stato di 138 favorevoli, 3 contrari e 122 astenuti. Secondo Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, questo nuovo testo contribuirà ad elevare i livelli della sicurezza stradale, determinando la diminuzione del numero delle vittime.
Una frangia di manifestanti violenti ha preso d’assalto con delle molotov un istituto di credito bancario, dove sono rimaste coinvolte tre persone morte per asfissia, in Piazza del Parlamento un pulmino della tv turca è stato dato alle fiamme così come per un edificio del ministero delle finanze.