Aspettando il prossimo 14 dicembre,
Silvio Berlusconi sta pensando ad un piano nel caso di sfiducia da parte del Governo, affinché si evitino le elezioni formando un governo alternativo con a capo un esponente del Pdl e che metterebbe il presidente del consiglio a capo del ministero degli Esteri.
Questa, per il Cavaliere è una remota possibilità in quanto è convinto nella fiducia del Governo, dato che recentemente ha dichiarato che sia La Russa che Verdini sono schierati dalla sua parte.
Ma se la corte costituzionale dovesse confermare la costituzionalità del legittimo impedimento, il prossimo 14 dicembre, lui ne usufruirebbe ancora per almeno un anno poichè, per il presidente del consiglio e per i ministri varrebbe fino ad ottobre 2011.
Il chè implicherebbe anche la possibilità di ricandidarsi nel 2013 per le elezioni di successione al Quirinale.