
Obama dal 6 all’8 Luglio volerà a Mosca per incontrare il primo ministro russo Vladimir Putin e il presidente della confederazione Dmitry Medvedev.

Obama dal 6 all’8 Luglio volerà a Mosca per incontrare il primo ministro russo Vladimir Putin e il presidente della confederazione Dmitry Medvedev.

Come sappiamo, il presidente americano sarà già in Italia dall’8 al 10 Luglio per via dell’appuntamento con il G8 2009 che sarà riunito in via straordinaria a L’Aquila appena martoriata dal terremoto che ancora non da tregua. L’incontro tra Ratzinger e Obama si svolgerà nel pomeriggio del 10 di Luglio presso il Palazzo Apostolico.

Il presidente della camera, durante una intervista a El Mundo, afferma che è sbagliato etichettare come clandestino chiunque arrivi irregolarmente nel nostro paese. E’ opportuno distinguere l’immigrazione clandestina con l’immigrazione forzata per via di motivi politici.

Sergio Marchionne ha affermato che non sono previsti licenziamenti all’interno di quello stabilimento e che avverrà solamente una conversione della produzione.

Durante questo terzo congresso in Kazakhstan saranno presenti le principali delegazioni delle religioni mondiali unite anche alla organizzazione della conferenza islamica, all’ONU, all’UNESCO e all’OCSE. Negli ultimi anni il Kazakhstan ha dimostrato di saper convivere egregiamente con più di 200 etnie diverse all’interno del proprio stato e con diverse religioni.

E’ arrivata veloce la risposta da parte del dittatore Ahmadinejad dopo le dichiarazioni del presidente americano Barak Obama che ha espresso dubbi sul risultato delle elezioni in Iran condannando altresì il modo in cui gli organi di sicurezza iraniani stanno fermando i manifestanti.

Durante i preparativi del G8 a L’Aquila sul posto si sono trasferiti i servizi segreti italiani e stranieri in modo tale da garantire maggiore sicurezza ai capi di stato dei paesi partecipanti. Durante questi sopraluoghi gli agenti dei servizi segreti hanno individuato 15-20 persone infiltrate all’interno della protezione civile atte a creare un malcontento generale all’interno delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.

La gente ormai è stanca del referendum poichè nel corso degli anni ha notato che votare al referendum non serve a nulla. Nel corso degli anni abbiamo notato che, in molti casi, il voto del referendum è stato buttato via da alcune leggi arrivate dopo.

Nella giornata di domenica si poteva votare dalle 7 del mattino alle 10 di sera, ma solamente un misero 16,5% si è recato alle urne e in molti hanno preferito non ritirare le schede del referendum laddove si doveva votare anche per i ballottaggi. In molti seggi si sono verificate delle irregolarità e sicuramente la magistratura dovrà trovare i colpevoli.

Il 29 e 30 Giugno infatti il governo iracheno concederà le licenze alle compagnie petrolifere estere per lo sfruttamento dei giacimenti per i prossimi 20 anni.

Nel frattempo è probabile che il tasso di disoccupazione si porti al livello preoccupante del 9,3% che risulta essere il tasso subito nel 2000 quando la situazione italiana era disastrosa. Durante questo periodo che porterà ad una lenta ripresa l’economia italiana potrà vedere lasciati per strada 1 milione di posti di lavoro tra licenziamenti e cassa integrazione.
