
Dopo aver minimizzato sulla vittoria di Lorenzo Dellai in Trentino (“Nessuna sorpresa”), il capo del Governo assesta diversi colpi ai danni del Partito Democratico. “Vanno contro gli interessi del Paese”, sostiene Berlusconi citando soprattutto il caso Alitalia, e alla replica del cronista che ricorda che la CGIL ha firmato la piattaforma contrattuale proposta dalla CAI, il premier replica che i piloti ribelli sarebbero comunque sobillati dalla sinistra.
Berlusconi non perdona ai suoi avversari “l’aver diffuso notizie false sulla scuola e sull’università”, e anche l’essere continuamente “trattato come un bandito, come uno della mafia”.










